Insieme

Gli ultimi mesi, a casa nostra, sono stati difficili e molto stancanti. Alla situazione ormai estenuante che tutti condividiamo da un tempo che mi sembra interminabile, si sono aggiunti grandi e piccoli problemi, preoccupazioni, inconvenienti da risolvere. Rogne di qualsiasi tipo. Nulla di irrimediabile, per fortuna, ma lo stress e la fatica (soprattutto psicologica) si sono fatti sentire con forza, per i grandi e per i piccoli di casa.

Non è stato, naturalmente, l’unico periodo difficile da quando condivido l’esistenza con Davide e Flavia. Come qualsiasi altra famiglia, in questo decennio abbiamo dovuto confrontarci con lo stress, la malattia, il lutto. Contrasti, problemi di lavoro, abbandoni: alti e bassi, come sempre. Come tutti, appunto.

E anche stavolta, come tutte le altre, la soluzione, in qualche modo, sembra essere sempre la stessa: mollare il colpo, rallentare, rinunciare a qualcosa e concentrarsi su noi. Sui bambini, in particolare: sui loro bisogni, sulle loro emozioni, sulle loro difficoltà.

Prestare loro un po’ più di attenzione, dedicarglisi davvero. Smettere di dire “aspetta un attimo”, o di interessarsi a loro facendo contemporaneamente un’altra cosa. Stare insieme. Perché anche in questo anno di Dad, smartworking e convivenza h24, non sempre siamo stati insieme “per davvero”.

È una strategia che richiede il suo prezzo, è innegabile. Un prezzo che a volte si rivela salato: accettare il compromesso di abitare in una casa non propriamente pulita e di sicuro tutt’altro che in ordine. Lavarsi i capelli (ancora) una volta di meno. Rimandare telefonate, trascurare dei rapporti, con il proposito di recuperare presto e con la speranza di reggere al senso di colpa. Ritrovarsi a lavorare a orari improbabili, con l’ansia di non fare abbastanza o di non fare sufficientemente bene. E rinunciare a un po’ di tempo per sé. A un altro po’ di tempo per sé.

Però in qualche modo, per ora ha sempre funzionato. Non sarà così ancora a lungo, chiaramente: ma fino a questo momento “stare insieme” è stata spesso la migliore cura. Il rimedio più efficace, l’unica soluzione possibile.

Finché dura, finché basta, va bene così. Il resto, in un modo o nell’altro, dovrà aspettare, aspetterà.

You may also like

Lascia un commento