Parco di Pinocchio a Collodi: tutto quello che dovete sapere

parco di pinocchio a Collodi

Il parco di Pinocchio a Collodi è stata una delle attività della nostra vacanza in Garfagnana dello scorso anno (che vi avevo già raccontato in questo lungo post). Una di quelle che ricordiamo con maggior soddisfazione, in effetti, nonostante avessi letto in rete recensioni e testimonianze non sempre incoraggianti (e frutto, a mio parere, di una certa disinformazione a monte e di aspettative sbagliate sull’esperienza nel suo complesso).

Il parco di Pinocchio è un luogo in cui trascorrere una giornata in famiglia all’aria aperta, a contatto con la natura e immersi in un’atmosfera onirica e fiabesca, d’altri tempi. Ne vale la pena? Per noi la risposta è stata senza dubbio affermativa, anche se Pinocchio non è mai rientrato – non me ne vogliate – tra le mie storie del cuore.

Visti anche i costi del biglietto, è però importante, secondo me, capire bene cosa aspettarsi, in modo da decidere in piena consapevolezza se è un’esperienza che possa fare al caso proprio, e meritare l’investimento.

Comincio dunque col dirvi chiaramente cosa non troverete al parco di Pinocchio, e cosa, nel dettaglio, è invece possibile vedere e fare al suo interno.

Cosa NON troverete al Parco di Pinocchio

Il parco di Collodi non è un parco giochi con giostre e attrazioni adrenaliniche. Se ci si aspettano montagne russe, giochi luccicanti e suoni vertiginosi, la delusione è inevitabile. Di giostre vere e proprie, in effetti, ce ne sono appena tre, e si tratta di caroselli storici, risalenti agli anni ’50 (e sui quali agli adulti non è consentito salire).

Non è neanche un luogo dall’aura “contemporanea”, ma un parco vintage, che non fa nulla per nascondere gli anni che ha (ma che anzi, oserei dire, li porta con orgoglio). Si tratta, per dirla tutta, di un parco “monumentale”, più che di un vero e proprio parco giochi, anche se le attività da fare non mancano di certo.

Cosa si va a fare al Parco di Pinocchio?

Perché portarci i bambini, allora, se non ci sono le giostre? Perché possiate avere un’idea più precisa di quello che vi offre il parco, e decidere di conseguenza se avete voglia di andarci, ecco un elenco abbastanza dettagliato delle attività che troverete al Parco di Pinocchio a Collodi (ma vi consiglio di informarvi comunque, prima di acquistare i biglietti, sulla effettiva disponibilità di tutte le attrazioni e le attività).

– Un museo interattivo con totem e installazioni tecnologiche, con diverse postazioni di gioco sulla storia di Pinocchio

– Un percorso monumentale con sculture, fontane e installazioni dedicate al mondo ideato da Collodi, nonché altre opere d’arte a tema sparse nel parco

– Deliziose giostre d’epoca (3 caroselli degli anni ’40 e ’50)

– Postazioni con giochi “d’altri tempi”: scacchi, memory, gioco dell’oca “vivente”, strumenti musicali etc

– Avventurosi giochi in legno: carrucola, dondoli, scivoli etc

– Un piccolo percorso con installazioni meccaniche che raccontano passo passo la storia di Pinocchio
– Un teatro di burattini, che offre diversi spettacoli nel corso della giornata

– Laboratori creativi (Davide e Flavia si erano divertiti a costruire il loro naso da Pinocchio), personaggi e, ovviamente, tanti burattini!

– Due percorsi avventura fruibili dai 5 anni e fino al metro e mezzo di altezza, uno dei quali si conclude con un’attraversata “volante” del fiume.


Il parco, inoltre, dispone di aree picnic, punto ristoro e di un negozio di libri e gadget. Il tutto in uno scenario fiabesco e onirico, immerso nel verde e sostanzialmente tutto all’ombra.

Per concludere l’esperienza, con lo stesso biglietto del parco potrete visitare lo spettacolare giardino storico di Villa Garzoni e la serra tropicale con tante farfalle dalle ali cangianti (le farfalle sono visibili da marzo a novembre).

Quanto costa il Parco di Pinocchio?

Premetto doverosamente che noi siamo stati ospiti del parco, ma il biglietto per una famiglia di tre persone costa 60 euro, a cui ne vanno aggiunti 18 per ogni bimbo in più (lo scorso anno, in effetti, i prezzi erano significativamente inferiori). I bambini fino a 3 anni entrano al parco gratuitamente. Troppo? Di certo, per una famiglia di 4 o più persone, si tratta di un piccolo investimento. Con tutte le informazioni che vi ho dato, potrete decidere da soli se ne vale la pena. Io posso solo dirvi, in tutta franchezza, che noi ci siamo divertiti tantissimo, e che abbiamo trascorso nel parco un’intera giornata, dalle 10.30 alle 17, fermandoci solo per fare un veloce picnic e facendo una visita veloce a Villa Garzoni e alla Casa delle farfalle.

Voi amate l’iconica fiaba di Collodi? E siete mai stati al Parco di Pinocchio? Raccontatemi la vostra esperienza, se vi va, nei commenti o sulla mia pagina Facebook.

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